Big Hero Six, un eroe coccoloso e rassicurane

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Se pensavate che con Frozen avevate imparato tutto sull’amore fraterno, beh vi sbagliavate di grosso! Ecco che spunta “Big Hero Six”big.

Stiamo parlando di due fratelli orfani che vivono con la loro spumeggiante zia (che ama loro come dei figli). Hiro ha 14 anni ed ha un talento per la robotica eccezionale ma invece che impiegarlo in maniera responsabile, lo usa per divertirsi e fare soldi nelle lotte clandestine tra robot. Tadaschi è suo fratello maggiore, anche lui è portato per la robotica e studia all’università presso la quale ha libero accesso al laboratorio. Tadashi spicca per responsabilità e generosità ed è perfettamente consapevole che il fratellino sta rischiando di gettare via la sua vita, ma come fare per far ragionare un adolescente? Pensate che gli abbia fatto un bel discorsetto persuasivo? Lo abbia chiuso in casa? Niente affatto lo accompagna alle lotte clandestine e dopo averlo salvato dai guai, non lo riaccompagna a casa assaporando la soddisfazione che si cela nelle parole: “io te lo avevo detto”, lo porta al laboratorio dove lavora e gli mostra a cosa sta lavorando.

Si tratta di una sorta di infermierebaymaxdi nome Baymax. Il prodigioso robot dall’aspetto “rassicurante e coccoloso” percepisce, attraverso uno screening, cosa non va nel tuo corpo, e nel tuo stato d’animo suggerendo il trattamento. Hiro rimane estasiato da questo e decide di entrare all’università dove studia suo fratello, superando una dura prova: cercare di inventare qualcosa di strabiliante. Hiro inventa…..perchè raccontarvi la trama? Noi teniamo ai nostri lettori e non voglio rovinarvi la sorpresa e la suspance, perchè credetemi se vi dico che quando ho selezionato il film la mia unica intenzione era di tenere il volume basso e dormire beatamente (che posso farci se il suono della tv mi rilassa?) ma non ci sono riuscita, i miei occhi sono rimasti incollati allo schermo, completamente rapita dalla storia. Di conseguenza non voglio tediarvi con una mera descrizione della trama, quella la trovate anche su Wikipedia, ma vi dirò ciò che ho colto e l’arricchimento che ho tratto da questo film.

Tadashi, il fratello maggiore, è mosso da amore puro per il prossimo, costruire Baymax è stata una vera impresa, ma lui non si da per vinto perchè Baymax potrebbe dare un contributo importante all’umanità, e dopo svariati tentativi (mi sembra oltre gli ottanta) Tadaschi riesce nell’intento. Ecco il primo concetto importante: non rinunciare ai propri sogni, è la perseveranza che conta e se fallite, beh cambiate piano e riprovateci!

Tadaschi mostra la retta via al fratello (ed ecco l’amore fraterno), non lo convince, non lo persuade, non gli pone una scelta, ma gli mostra un’alternativa e Hiro coglie al volo l’opportunità, purtroppo sappiamo che la vita spesso ci mette a dura prova, e a Hiro viene sottratta la ragione per percorre tale via ma ancora una volta sarà suo fratello a riportarlo sulla giusta carreggiata e a ritrovare il giusto obiettivo, come? Posso solo dirvi che in qualche modo, Tadaschi utilizzerà Baymax e se anche alla fine le cose non vanno esattamente come volevamo e prendono una strada differente, beh ci accorgeremo che, percorrendo questa nuova strada, non è poi così male e forse forse…ci piace anche di più!

Con affetto a tutti voi.

Dedico ancora una volta questo articolo al mio fratellone Tato

5 pensieri su “Big Hero Six, un eroe coccoloso e rassicurane

  1. Tiziano

    Alcune spunti di riflessione:
    Coccole: quanto tempo dedichiamo a noi stessi? Quanto ci prendiamo cura di noi? anche con due “coccole”.. Forse troppo poco
    Cambiamento: quante volte ci spaventa? quanto siamo in grado di vedere l’opportunità in esso?
    Quanto al contrario le abitudini nocive ci allontano dal cambiamento e quanto ne siamo schiavi?
    Tenacia: con quanta tenacia perseguiamo i nostri obbiettivi? Edison tentò oltre 10.000 volte prima di realizzare la lampadina
    Sogno (o visione): ci hai mai riflettuto? Ti sei mai chiesto quale è il tuo sogno? Hai mai fatto qualcosa per raggiungerlo? forse se sei infelice il motivo è proprio qui…
    Assertività: ti sei mai chiesto perché non riesci a convincere gli altri? Perché a volte resti schiavo delle incomprensioni e degli attriti, perché non raggiungi un equilibrio?

    Ecco alcuni link utili
    http://www.afcformazione.it/tecniche-di-comunicazione/6-caratteristiche-di-base-della-comunicazione-assertiva/
    http://www.afcformazione.it/leadership-management/tu-sei-resiliente-impara-superare-le-difficolta-con-energia-ed-ingegno/
    http://www.afcformazione.it/tecniche-di-comunicazione/tua-moglie-ti-sgrida/
    http://www.afcformazione.it/leadership-management/volete-essere-felici-trovate-la-vostra-gemma-di-infinito-tra-le-cose-piu-semplici/

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