TIMEREPUBLIK, IL PRIMO SOCIAL NETWORK DAVVERO SOCIALE.

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Il termine social Network, è ormai divenuto comune nel nostro linguaggio di tutti i giorni. Le televisioni, le radio ed i giornali cercano di sfruttarli al meglio e chiedono a noi di fare altrettanto. Che cosa significa realmente il termine Social Network? Se cercate questa definizione ecco cosa otterrete: In sociologia, gruppo di persone legate da relazioni sociali, come oggetto di studio. Oppure: Sito Internet che fornisce agli utenti della rete un punto d’incontro virtuale per scambiarsi messaggi, chattare, condividere foto e video, ecc.

I portali cosiddetti social che conosciamo tutti, come Facebook, Twitter, Snapchat, Instagram ecc.. potrei citarvene molti, rientrano in questa definizione. Eppure c’è un social ancora poco conosciuto che si sta sviluppando, che è veramente sociale ed il cui scopo è realmente sociale. Sto parlando di Timerepublik. Su questa piattaforma gli utenti possono chiedere aiuto per qualcosa di cui hanno bisogno e pagare in tempo le persone che li aiuteranno. La moneta di scambio è quindi il tempo e non il denaro. Per quanti non l’hanno ancora sentito nominare, ho deciso che nessuno meglio di uno dei suoi due fondatori, poteva raccontarcelo. Vi propongo l’intervista con Karim Varini, che ci spiega meglio di che cosa stiamo parlando.

D: COM’E’ NATA L’IDEA DI TIMEREPUBLIK?

R: L’idea nasce all’inizio degli anni 2000 perché avevamo visto una trasmissione che spiegava il funzionamento delle banche del tempo. All’epoca si parlava di una signora anziana, che dopo aver comprato un televisore, chiede ad un ragazzo del suo stabile aiuto per sintonizzarlo. La signora come ringraziamento lascia una banconota del monopoli con scritto 1 H di tempo. Così ci siamo detti “perché non poterlo ampliare su internet in modo che anche chi è a distanza possa richiedere aiuto?”. all’epoca non esisteva ancora il concetto di Social Network. Forse solo My Space esisteva ed aveva una certa struttura, e quindi il progetto è rimasto in un cassetto per una decina di anni. Verso la fine del 2011 insieme a Gabriele Donati ( l’altro fondatore di Timerepublik) abbiamo ripreso il progetto seriamente.

D: QUANDO E’ ARRIVATA ONLINE LA PRIMA VERSIONE DI TIMEREPUBLIK?

R: Esattamente il 21.12.2012, la prima versione aveva davvero tanti problemi ma avevamo scelto questa data in quanto di buon auspico per il calendario Maya. Ad aprile di quell’anno avevamo selezionato il team e raccolto i primi fondi tramite amici e parenti. Dopo 8 mesi abbiamo rilasciato questa prima release.

D: QUANTI SONO GLI UTENTI AL MOMENTO?

R: Timerepublik sta andando verso i 50.000 iscritti da oltre 100 paesi nel mondo. I paesi principali sono Italia, Svizzera, Stati Uniti e Brasile. L’interfaccia è la medesima viene solo tradotta la lingua in ogni paese. Le traduzioni sono state quasi tutte realizzate con l’aiuto degli utenti.

D: QUINDI UN UTENTE ITALIANO PUO’ RICHIEDERE AIUTO AD UNO AMERICANO?

R: Assolutamente si, anzi è una delle cose che ci piacciono di più. Scambi transoceanici dove utenti che non si sono mai visti e conosciuti, che parlano lingue diverse, si aiutano tra di loro. Questo è il bello.

D: PERCHE’ USARE TIMEREPUBLIK?

R: Crediamo che usare Timerepublik sia utile per avvicinarsi. Lo scambio del tempo anche per fare cose più strutturate è un modo per dire grazie e rispettare il tempo degli altri. Avere poi una valutazione e una recensione fa sempre piacere. Poter ricevere un  “ ah grazie mille mi hai aiutato”. Timerepublik è un sistema per contabilizzare il tempo e gli scambi. Per mettere ordine ai favori e al capitale umano, ovvero quell’insieme di relazioni che si creano tra le persone senza scambio di denaro. Quando io parlo con te e non devo fatturare e tu non devi pagare, quello è creazione di capitale umano. Un insieme di relazioni è molto più vasto di uno transato monetariamente. Il denaro oggi è un limite alla relazione, se io non posso permettermi il tuo servizio non ti contatto.

D: COME VI SIETE FINANZIATI SINORA?

R: Abbiamo raccolto finanziamenti da investitori privati, parenti ed amici essenzialmente. Stiamo cercando di attivare le prime fonti di reddito vendendo moduli aziendali alle aziende, come ad esempio Intesa che sta testando un pilota. Non ci interessa fare pubblicità, non ci interessa vendere i dati di nessuno a nessuno francamente.

D: CHI LAVORA IN TIMEREPUBLIK SI MANTIENE CON QUESTO O FANNO ALTRI LAVORI?

R: Si gli sviluppatori che si trovano nella sede di Padova,  un team dedicato a tempo pieno, mentre a  New York c’è un ufficio con l’altro socio fondatore.

D: QUAL E’ L’OBIETTIVO A BREVE CHE VI SIETE POSTI?

R: L’obiettivo ovviamente quest’anno è aumentare la base di utenza, in quanto più si è, più funzionano le cose. Oggi abbiamo anche un problema sulle richieste. Infatti quando le persone inseriscono queste richieste, ricevono anche troppe risposte e non si riesce a stare dietro tutto. Le persone comunque si aspettano delle risposte, stiamo pensando anche di inserire dei meccanismi di filtraggio delle richieste. La app è assolutamente un obiettivo importante che stiamo realizzando. Abbiamo un buon riscontro dai gruppi e dalle associazioni i cui individui aderiscono al portale.

D: PERCHE’ UN UTENTE DOVREBBE ISCRIVERSI SU TIMEREPUBLIK?

R: Noi crediamo che Timerepublik sia un vero Social Network, nella misura in cui i social che usiamo oggi sono di per se “ inutili” in quanto non ti stimolano a fare qualcosa per gli altri o a richiedere qualcosa a qualcuno. Timerepublik è un modo di soddisfare dei bisogni che hai, facendo leva sulle tue passioni. Noi cerchiamo di convincere le persone ad offrire le proprie passioni ed interessi, quelle cose che non ti vengono chieste sul lavoro. Chiedere ed offrire aiuto liberamente ad altre persone. Questo crea un modo diverso di relazionarsi con le persone, attraverso il fare crei un modo più reale. Il nostro scopo è creare relazioni tra le persone attraverso lo scambio, relazioni che ti permettono poi di scalare la fiducia che è l’obiettivo finale. Fare in modo che le persone acquisiscano fiducia su altri attraverso lo scambio, ma anche lasciando le recensioni sul servizio ricevuto. Ci son persone che usano Timerepublik perchè non hanno soldi da spendere ma possono retribuire chi li aiuta donando il proprio tempo. A loro volta queste persone potranno usare questo tempo per chiedere aiuto ad altri. Ogni volta che si aiuta qualcuno si crea un livello di relazione superiore. Postare una foto su Facebook o un articolo su Linkedin ovviamente non crea questo tipo di relazioni.

Come avete avuto modo di leggere su http://www.timerepublik.com potrete trovare un valido aiuto offerto da molte persone che potrete retribuire con del tempo. Non solo, potrete aiutare persone a vostra volta donando il vostro di tempo ed essere pagati con del tempo. Creare relazioni e scambi con chi non conoscete. Un vero uso sociale del mezzo internet, uno dei pochi mi viene da dire. Quindi se questa idea vi piace, andate a visitare il sito ed iscrivetevi. Io personalmente l’ho già provato proprio per il blog, e presto lo utilizzerò ancora. A mia volta ho dato una mano a un paio di utenti in campi che sono proprio le mie passioni. E voi che cosa ne pensate?

 

– Michele –