Marseille, Netflix produce in Francia

Standard

Vi parlo della prima produzione in assoluto di Netlfix in Francia. E’ proprio di questi giorni infatti, la notizia del nuovo regolamento della BCE, che richiede ai grandi produttori come Amazon e Netflix, di fissare delle percentuali minime di produzione in Europa. Come sempre pare che il legislatore arrivi tardi… le quote direi che sono sorpassate da anni, senza contare che i grandi network, stanno già producendo molto in Europa ed anche con grande successo.

cover

Per quanto riguarda l’Italia invece, “Suburra” è la prima produzione che sarà completamente realizzata sul nostro territorio. Ho finito da pochi giorni di vedere la serie, composta da 8 episodi di circa 40/45 minuti ciascuno. Sicuramente meglio della grande maggioranza delle fiction che ci propongono i nostri canali tradizionali. La storia porta alla ribalta un grande protagonista che ho personalmente rivalutato. Gerard Depardieu interpreta il sindaco di Marsiglia Robert Taro, un uomo dal grande passato che governa la città in maniera continuativa da ben venti anni. Ormai stanco della sua vita politica, tra difficoltà e continui compromessi, Robert prende sotto la sua ala il giovane Lucas Barres. Desidera una volta ritirato che sia lui il suo successore. Ma la sua battaglia è solo all’inizio.

rivali

Durante l’ultima riunione con il consiglio, il sindaco porta alla votazione il suo grande progetto di riqualificazione del porto di Marsiglia. La votazione finisce in pareggio, ed il sindaco è certo della vittoria, mancando solo il voto di Lucas. Qui il grande tradimento, Lucas vota contro il progetto e mette in grande difficoltà il sindaco, che vede diventare il suo successore designato il suo oppositore principale. Il pensiero corre immediatamente all’altra grande serie a sfondo politico di Netflix, ovvero House of Cards. Non fatevi però ingannare, perchè la struttura delle storie sono completamente diverse. Rimane comunque evidente che le serie a sfondo politico sono sempre di grande attrattiva e Marseille non è da meno.

La serie si dipana in varie vicende personali dei 2 candidati ora contrapposti. Il sindaco deve affrontare delle grandi difficoltà familiari. La figlia infatti, lavora presso il quotidiano locale e frequenta ragazzi poco raccomandabili delle zone popolari.

figlia

Sua moglie, apprezzata violoncellista, scopre di avere una malattia degenerativa che la costringerà a smettere definitivamente di suonare. Nonostante la sua stessa famiglia sia sempre stata abituata ad un padre e marito di proprietà della città, ora che Robert aveva annunciato il suo ritiro, mal digerisce la nuova campagna elettorale. Grandi colpi di scena, segreti e tanto marcio che torna a galla dagli anni passati. Un partito che sbanda da una parte all’altra senza sapere chi appoggiare. La paura che uno dei candidati faccia affondare tutto il direttivo è forte. Lucas decide di allearsi alla “mala” dei quartieri poveri per avere il voto delle masse. Come nelle serie recenti sesso, politica, malcostume la fanno da padrone… solo meno sangue del solito.

intrighi

Devo dire che poco mi trovo d’accordo con alcune recensioni che definiscono soap opera questa serie. A mio parere ne siamo proprio lontani. La scrittura è brillante e ben bilanciata, non troppo intricata ma nemmeno prevedibile. Tutto condito da qualche colpo di scena che è comunque ben credibile. L’unica nota stonata è la città di Marsiglia. In questo tipo di produzioni, solitamente la città è la protagonista secondaria. Era successo già per “Profiling” dove una straordinaria Parigi faceva da contorno a questa serie. Marsiglia in questo caso, non viene valorizzata e rimane nello sfondo. Un grande peccato, perchè potrebbe valorizzare un prodotto già di per se di ottimo valore. Chissà se vedremo un riscatto della città nella prossima serie. Per vedere questa prima stagione potete accedere alla piattaforma, se non siete ancora iscritti potete fruire il mese gratuito e gustarvela.

Fatemi poi sapere che cosa ne pensate.

– Michele-

Lascia un commento