Scrittori e Hollywood non credono più nella democrazia sociale

Standard

Sono alcune settimane che sto pensando a questo articolo. Diversamente dal solito, non vi voglio parlare di un film. Piuttosto invece, voglio parlarvi di ciò che, alcuni di questi, hanno in comune. Sono tutti film degli ultimi anni, tutti sul tema fantascienza e tutti sono adattamenti di romanzi. Vi descriverò brevemente le trame di questi film, in modo da farvi apparire chiaro nelle mie conclusioni a cosa mi riferisco. Inizio con i più conosciuti e che hanno bisogno di meno presentazione.

The Hunger Games

Tratto da una trilogia di romanzi, sicuramente tutti ne avrete sentito parlare. La protagonista è Kat, una sedicenne che vive in un mondo diviso in distretti e governato da un regime totalitario. Negli Hunger Games, vengono scelti due componenti per ogni distretto, che dovranno sfidarsi, in diretta tv, ad un duello all’ultimo sangue. Solo una coppia potrà sopravvivere.

Divergent

 

Altra trilogia di libri di fantascienza (oggi molto di moda come vedete). Gli abitanti della Terra sono rimasti in pochissimi ed hanno costruito una recinzione per difendersi dai pericoli esterni. Tutta la popolazione viene divisa in cinque fazioni:

  • I Candidi, persone sincere che si occupano della legge
  • I Pacifici, gentili, rigettano l’aggressività. Coltivano la terra e sono assistenti sociali
  • Gli Eruditi, Dedicano la vita alla conoscenza e alla cultura
  • Gli Abneganti, sempre al servizio degli altri, sono i componenti del governo
  • Gli Intrepidi, coraggiosi e forti, a loro è affidata la protezione della città

Beatrice, la protagonista, non appartiene a nessun gruppo. E’ una divergente, così definita in quanto non in grado di uniformarsi alle fazioni. Per questo è ritenuta pericolosa ed incontrollabile e viene ricercata al pari di un criminale

Maze Runner – Il labirinto

 

Anche questo film è tratto da un romanzo (il labirinto di Dashmer). Un gruppo di adolescenti si trova in una radura confinata da mura altissime. Ogni giorno le porte del muro principale si aprono e la sera si richiudono. I ragazzi si trovano al centro di un gigantesco labirinto. Perché si trovano li? Che esperimento è? Come fare per uscirne? Giorno dopo giorno i Runner ( ovvero i migliori corridori) mappano palmo a palmo il labirinto che, la sera, si popola di creature spaventose che vogliono ucciderli. La realtà è che sono stati messi alla prova in quanto il presente per la popolazione al di fuori è stato apocalittico. Una sorta di addestramento per prepararli alla fase successiva.

The Giver – Il mondo di Jonas

Rispetto ai precedenti, questo è il mio preferito. Adattamento dell’omonimo romanzo di Lois Lowri. Ci troviamo in un futuro prossimo, dove la civiltà vive in pace senza le principali emozioni; crudeltà, amore, violenza, gioia sono state completamente eliminate. Le persone vivono in moduli familiari precostituiti e a ognuno di loro viene affidato un compito da svolgere. Jonas è un diciottenne speciale, a cui è affidato il compito di raccogliere i ricordi dell’umanità. Inizialmente il “donatore”, un anziano che addestra Jonas, gli trasmette solo le cose positive ed il ragazzo si appassiona al suo nuovo ruolo. Col passare del tempo, però, il peso delle cose negative lo schiacceranno. Jonas si convince che la vita che stanno seguendo non vale la pena di essere vissuta senza tutto il resto. cercherà quindi di far ricordare a tutti le emozioni.

Ho preso ad esempio questi quattro film ma, se ci pensate, ce ne sono molti altri: Snowpiercer, Ender’s Game ecc… che cosa hanno in comune? Ciascuno di questi ci presenta un futuro in cui la nostra società è stravolta: non esiste la democrazia; il nostro sistema di valori sociali sembra aver fallito. Si ritorna ad un modello totalitario, in cui pochissimi decidono le sorti delle masse, in un sistema di caste, fazioni, o classi sociali che dir si voglia. Le persone non sono in grado, quindi, di comprendere le cose belle della vita di ogni giorno. L’uniformità è la regola e si tende a scoraggiare l’iniziativa personale. Insomma, la fantascienza ci prospetta un pessimo futuro… e voi che cosa ne pensate?

– Michele –